07 agosto 2007
E' parecchio tempo che non parlo del lamellare, ma ora sarà il caso di scoprire ulteriormente le qualità di questo materiale affascinante e affidabile. L'immagine in impressione è tratta dal fascicolo del sindacato del bois lamelè colè. Il sindacato Francese dei costruttori di questo prodotto.
Come viene realizzata una trave in legno lamellare? da cosa è composta, come si crea?, dove si utilizza, Vedremo di riassumere in modo conciso in una descrizione le risposte a queste e ad altre domande.
Le travi lamellari sono composte da tavolame di spessore variabile di legno, e in genere di pino di svezia. La scelta di questo legno, il più appropriato per la realizzazione delle stesse, risulta anche la più costosa. Infatti non sempre la qualità del legno è ottimale per la realizzazione di questo prodotto. Una scelta corretta dunque diventa un elemento a cui si deve prestare la massima attenzione, proprio per l'utilizzo a cui esso è destinato. Il pino di svezia ha la caratteristica di avere maggior durezza. Una durezza dovuta alla conformazione delle fibre stesse. Queste sono più fisse rispetto a quelle di alberi della stessa specie, cresciuti in altre zone d'europa, come potrebbero essere il pino d'Austria o quello russo. Gli anelli di crescita, sono tanto più fitti, quanto più la zona di provenienza della pianta è montagnosa. Il terreno roccioso infatti determina una crescita lenta della stessa, permettendo alle sostanze assorbite durante la crescita di rendere le fibre più tenaci e compatte. Ovvio che incidono per la crescita e la qualità anche i tipi di minerali presenti nel terreno.
Italo Surìs
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