lunedì 27 agosto 2007

Veneto:Acciughe al limone- Acciughe in carpione





27 agosto 2007


Inseriamo anche alcuni antipasti di pesce e più precisamente di un pesce squisito che costa relativamente poco. Croazia con le sarde e le alici si facevano in estate delle bellissime feste in piazza che era persino un peccato che finissero. In quel caso era usanza fare le sarde ai ferri, per gli ospiti dell'estate. Vi propongo per un certo periodo dei piatti regionali che ho imparato a fare con il tempo leggendo dei libri di cucina interessanti. Come settentrionale per adesso vorrei suggerire un antipasto semplicissimo da fare :


Le acciughe al limone e prezzemolo.


Ingredienti per quattro persone:



800 gr di acciughe che siano freschissime
1/2 kg di limoni non trattati
1 mazzetto di prezzemolo riccio
2 spicchi d'aglio
1/2 bicchiere d'olio d'oliva extravergine
sale e pepe.




Procedimento:


Disiliscate le acciughe e disponetele a raggiera con il dorso rivolto al basso, in una pirofila di vetro o in un piatto di portata. Bagnatele con limone in abbondanza e lasciatele marinare in frigo coperte con una pellicola per alimenti per tutta la notte. Al mattino, gettate il liquido del limone, aggiungete l'olio d'oliva . fate un trito di aglio e prezzemolo, versate il tutto sulle alici , salate e pepate. E' questa una ricetta che si usa fare in molte regioni dell'Italia anche meridionale. La cottura se così vogliamo dire delle acciughe avviene macerandosi nel limone. Il pesce azzurro è un pesce che si trova facilmente nei nostri mari e lo si può quindi gustare fresco. E' ricco di omega3 per cui fa bene per il colesterolo in eccesso.



Acciughe in carpione


Ingredienti per 4:

600 gr di acciughe
latte q.b.
farina "00" q.b.
1 testa d'aglio
1 manciata di foglie d'alloro
1/2 bicchiere d'olio d'oliva
1/2 bicchiere di aceto bianco
1 cucchiaio di zucchero
1/2 bicchiere di vino bianco
4 dl di olio di semi d'arachidi per friggere
sale e pepe inero in grani




Procedura:


lavate le acciughe, disilescatele bene togliendo la testa, asciugatele su carta scottex, quindi passateli uno alla volta nel latte epoi nella farina leggermente salata. Friggetele nell'olio d'arachidi ben caldo ed abbondante, raccoglieteli con una paletta forata, fatele asciugare su più strati di carta assorbente per fritti e versateli in una terrina , disponetele a strati alterni separandoli da aglio schiacciato e privato della parte interna , alcune foglie d'alloro , grani di pepe nero ed eventualmente un pò di sale . Spruzzate il tutto fino ad esaurimento della frittura con un'emulsione di olio d'oliva e di aceto, misti a vino bianco ed un pizzico di zucchero. Lascite marinare il tutto in frigo per uno o più giorni.



Buon appetito


Italo Surìs

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