18 agosto 2007
Per parlare di cucina veneta, bisogna anche conoscerne i prodotti. Il Veneto, come gran parte delle regioni italiane, nella conformazione geofisica ha delle zone di montagna; il bellunese, il cadore, le prealpi e altre di mare e anche famose. La riviera veneta è altrettanto famosa e attrezzata di quella romagnola. Chi non conosce Iesolo? e Bibione o lignano o anche Caorle? I veneti si son sempre dati da fare nel settore turistico e a questo come si sa, è legata a doppio filo la ristorazione. Rinomati ristoranti sono nati in collina, in città ma anche al mare, ovviamente, ed ognuno di essi propone le sue specialità culinarie. Specialità che variano in base alla zona in cui sorgono, dai prodotti del luogo. Se al mare, pesce, se in montagna cacciagione e in pianura, salumi e animali da cortile e di allevamento. Famosissima è la salsa peverada, come la lepre in salmì, o i bigoli in salsa, ed il frico o la pasta fatta in casa con le salse di frattaglie di anatra, o sugo d'oca o il coniglio alla cacciatora. Ecco perchè inserisco questa bellissima immagine che vi illustra, più delle mie stesse parole, quali siano i reali tesori della terra Veneta. E parlando di politica, mi sarebbe piaciuto che il Veneto ed il friuli avessero costituito una maxi regione, ma non autonoma, bensì trainante. Una regionona unita e non divisa dalla buona tavola e dall'ottimo vino!
ciao
Italo Surìs
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