10 agosto 2007
E' nato un vespaio, una diatriba fra esponenti della Chiesa e Prodi. Il motivo?, il premier ingenuamente aveva esortato o meglio chiesto aiuto alla Chiesa affinchè invitasse i credenti a pagare le tasse. Non l'avesse mai fatto, è scoppiato il pandemonio. Sembra quasi che l'organizzazione ecclesiastica abbia la coda di paglia. Mi sarei aspettato da parte loro, una risposta d'approvazione, che non la prendessero come una critica ma come richiesta d'aiuto e lo considerassero da parte di Prodi, un autentico atto di responsabilità. E' di oggi la notizia dell'evasione di 60 milioni di euro da parte di Valentino Rossi.
Uno dei tanti che ha scelto un escabotage per non versare tasse in Italia. Certo la tirata d'orecchie fatta oggi su famiglia cristiana da padre Muraro: " Si pensi a gestire bene la cosa pubblica, a diminuire il numero di enti inutili, a fare opere necessarie che non siano delle cattedrali deserto, a diminuire i costi della politica, ad abolire i pizzi che si pagano al partito". E' del tutto condivisibile, e già è qualcosa che se ne senta finalmente parlare. Tutto giusto, ma son cose che tutti conoscono e che la gente ha sempre denunciato, e che la Chiesa sembra scopra e denunci solo ora. Non sembra che sia una dichiarazione dettata da un interesse per la comunità o da un senso di colpa, quanto un batti e ribatti ad una osservazione a parer mia anche corretta. Nelle omelie si dovrebbero far presenti i comportamenti poco cristiani, quelli che offendono Dio e l'uomo, ma anche l'istituzione ecclesiastica stessa. tutti senza distinzione alcuna!.
In fondo sia il pizzo che i proventi delle opere pubbliche, vanno tutti a finire nei paradisi fiscali.Chissà se ci sono all'estero anche i proventi del Clero. Pagare le tasse e scoprire l'evasore è il primo passo per far uscire tutto il sommerso, anche quello dei politici. E' a parer mio l'inizio di un cambiamento che questo governo ha intenzione di fare. Una moralizzazione del sistema. Per cui trovo ingiusta l'accusa nei confronti di Prodi di complicità. E' una mia impressione e d'altronde anche se così non fosse, c'è poco da fare in questo momento,non si può certo annegare o affondare, per il resto spero che provveda se non questo il prossimo governo. Si perchè la barca va, ma a picco.!
Da qualche parte si deve pur iniziare fino a quando non si farà una legge elettorale decente o un colpo di stato. Ma anche questo a quanto pare è improbabile, visto che anche le spese militari non sono da poco. Intanto gli scandali aumentano, anche gli omicidi, quelli di napoli, a Scampia. Omicidi di bande cammorriste, di personaggi che suppongo non sappino nemmeno cosa sia il fisco. Quello lo conoscono solo in pochi; gli operai. Aspettiamo signori che la pentola scoppi, poi ci sarà mer..a per tutti!!
Italo Suris 
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