sabato 11 agosto 2007

Lo sceriffo senza brache



11 agosto 2007


E bravo il nostro Gentilini, un prosindaco che di gentile non ha nemmeno l'apparenza. Si esprime come uno zotico di altri tempi, un contadino, un lavoratore della terra. Tutto d'un pezzo certamente, come lo sono tanti pseudoanalfabeti, che conosco personalmente, e che parlano tanto per parlare. O meglio, non vedono più in là del loro dito mignolo o del portafoglio. E non si offenda se lo paragono ad un semplice uomo della terra, un operaio, un lavoratore dei campi, di cui anzi come rappresentante politico, ne dovrebbe essere fiero. Tutti, o quasi nella zona, oltre al lavoro in fabbrica, hanno un pezzetto di terra da coltivare e lui forse anche più di uno. Chissà se ha mai lavorato in fabbrica, in vita sua, me lo dirà prima o poi.
Ma ho i miei dubbi che abbia operato sotto padrone, o paròn, come si dice dalle sue parti. Sarebbe più comprensivo verso i deboli, verso le persone in generale e meno arrogante e razzista. Il ce l'ho durismo, paga in termini di voti e quindi di schei! Ma si sa Treviso è una città di ricchi viziati, non può essere sporcata nè da escrementi di animali, nè contaminata da omosessuali ed immigrati. Questi ultimi non sono stati chiamati dagli industriali per condurre una vita normale, ma solo per rimanere a produrre, chiusi in fabbriche o meglio dire capannoni, per ore e ore, uscendo solo per andare a dormire per quel pò di tempo che resta della giornata. Poi devono sparire, non disturbare la vita notturna e godereccia dei siori e delle siore di Veneziana memoria.
La repubblica che era abituata a trattare con i mori deportati dalle coste della Dalmazia o da quelle del vicino oriente. Che sia di nuovo tornata a splendere la vecchia repubblica marinara? Se così fosse, non avremmo governatori, ma un nuovo Doge ! Ecco perchè i culattoni, come li chiama lui, non possono, con il loro comportamento chiassoso ed esibizionista, rubare lo scettro e il posto di prime donne a quelli nostrani. Primedonne con le tette, ma anche quelle con il collant sotto un elegante doppiopetto grigio da imprenditore col pisellino. E forse che di costoro, non ne esistano anche nel mondo politico veneto. Infatti si sa che quel fastidioso rotolino di carne, a quanto dicono, i nostri industrialotti del nord est lo usano pochino, visti gli impegni di lavoro in cui sono assorbiti. Il sesso si sa ha bisogno della mente libera e non di pensieri.
E quindi questo piccola incombenza la si può tranquillamente lasciare ad un vicinio di casa, proprio come nel caso di qualche mese fa , in cui la moglie di uno era domiciliata presso la coppia della casa vicina. Ecco perchè ritengo che l'immigrazione sia utile, alcune donne inappagate e consenzienti, sarebbero sicuramente meno nervose, ritengo. Ma già, da quanto si dice , ci pensano da sole alcune comari a calmare i loro bollenti spiriti, a soddisfare le loro voglie impellenti. Non lo dico certo io ma è cosa risaputa, letta e straletta sui quotidiani e trasmessa dai mass media.

E' risaputo come sia una persona categorica il nostro caro Gentilini. Nel Veneto, terra di gran lavoratori e puttanieri, ma sopratutto di donnaioli e frequentatori di club privè e di prostitute lungo la pontebbana, come lui, ce ne sono a centinaia di migliaia. Gente che guarda come si comportano gli altri, ma non si girano a osservare il casino che hanno in casa propria. Persone che son pronte a mettere alla gogna un venditore di borsette contrafatte e poi nei supermercati vendono il dentifricio alterato, made in Cina. Industriali che comprano, dai cinesi di casa, abiti ed indumenti, che poi vendono nei loro negozi ad un prezzo di gran lunga superiore a quanto li abbiano comprati. Non so se hanno mai notato, essendone a contatto diretto, quanto, in che condizioni e come lavorino queste persone. Probabilmente non si sono accorti di nulla. Gente tutta di un pezzo, un pezzo di cosa, è meglio che non lo dica! Certo il nostro caro sceriffo ha fatto un bel lavoro, è riuscito persino durante il suo mandato a far sparire la cacca di cane da Treviso. Un buon lavoro, si può ben dire! Ma i cagnolini in genere portavano a spasso padrone intabarrate in pellicce costose e ingioiellate da capo a piedi.


E come ci hanno abituato la letteratura ed il cinema nei tempi, queste graziose e amabili signore possono essere anche generose verso il sesso opposto. E non è detto che sia sempre di razza ariana, anzi se scura di carnagione tanto meglio, c'è sui mandingo una favola che gira, è relativa alla misura sproporzionata del loro coso!. Basta navigare sul web, non serve molto per trovare a Treviso inserzioni relative ad offerte di sesso casalingo, donne e studentesse che si pagano i capricci con due ore o tre ore di sacrifici. Oppure è sufficiente girare per le discoteche, per vedere ragazzi viziati che si divertono senza inibizioni alcuna, ingurgitando pasticche e fornicando seduti in pubblico senza vergogna. Ormai il sesso è diventato merce di scambio serve anche per passare l'esame all'università. Ma compatiamo un uomo tutto di un pezzo, un nuovo duce meneghino, che in fondo vive in un gran cas...no!

Alla fine è pur riuscito a pulir la piazza dagli escrementi di cani, l'aria dall'odore della pelle dei marocchini, e ora vorrebbe farlo col profumo in uso agli omosessuali. Restano, come odori da ripulire e soffocare, solo quello del sesso selvaggio che si respira nelle sue terre ed il suo, quello di un vero guerriero gallico!. Speriamo che L'odore celtico non si espanda troppo, ma penso che non ci sia proprio da temere nulla in tal senso. I piccoli imprenditori e i commercianti, che alla fine sono i veri padroni, sanno che pecunia non olet! Per cui, finchè con le sue esternazioni continue, che ormai tutti commiserano, non metterà a rempentaglio la produttività, non c'è nulla da temere se non trovarselo fra i piedi.


Italo Surìs

1 commento:

Anonimo ha detto...

PETIZIONE CONTRO GENTILINI

di seguito la mail che stiamo facendo girare per destituire Gentilini dalla carica di vicesindaco ed ottenere una legge contro le discriminazioni.
aiutaci.

"Pulizia etnica contro i culattoni"...
è l'ultima farneticazione dello "sceriffo" razzista "pro"-sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, già famoso per frasi del tipo:
«I perdigiorno extracomunitari bisognerebbe vestirli da leprotti per fare pim pim pim col fucile»
"Siamo in guerra, i gommoni degli immigrati devono essere affondati a colpi di bazooka. Occorre puntare ad altezza uomo"
...dei cigni extracomunitari da eliminare, delle panchine asportate per non far sedere gli imigrati, del "nero, il colore della vergigna"... ecc., ecc., ecc.

Persino l'omofobo Calderoli ha disapprovato le ultime dichiarazioni del suo collega di partito Gentilini.

In questo momento storico non possiamo permetterci il lusso di ignorare l'incitamento all'odio razziale, religioso, culturale, sessuale, sociale di chi dell'inneggiamento alle divisioni ha fatto la propria propaganda "politica" e siede sulle poltrone della rappresentanza "democratica".

Per evitare il dilagare degli episodi di intolleranza e odio che aumentano ogni giorno anche a causa di queste persone, ti chiedo di
FIRMARE ANCHE TU L'APPELLO PER

-DESTITUIRE GENTILINI DALLA CARICA PUBBLICA e
-CHIEDERE A QUESTO GOVERNO L'EMANAZIONE DI UNA LEGGE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

consulta il sito: http://www.interculturale.org/pages/gentilini.html
leggi l'appello: http://www.interculturale.org/pages/appello.html
e firma la petizione on-line http://www.petitiononline.com/genty/petition.html


Fai girare questa mail. E' un atto che non costa nulla ma contribuisce a migliorare questo mondo.
Non reindirizzare, per non perdere leggibilità, fai un copia e incolla.

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