lunedì 17 settembre 2007

cor-jon, la corriera blu!





17 settembre 2007



Ogni mattina mi alzo alle 06,30 per prendere la corriera ed andare a lavorare. Alcune volte la perdo, altre mi dimentico di timbrare il biglietto e prendo la multa che equivale all'importo dell'intero abbonamento mensile. Mi è capitato di protestare all'ATAP di Pordenone anche perchè si sono dimenticati ilgiorno prima di fare una corsa, proprio quella di prima mattina. Una protesta abbinata ad una richiesta di chiarimenti per una multa fattami per aver dimenticato di obliterare un biglietto. Biglietto che pure avevo in tasca, assieme ad altri tre, che il controllore si è trattenuto. Distrazione, semplice distrazione la mia, pagata cara.


Eravamo tre gatti in corriera, e il controllore, che conosco di vista da quando ho incominciato ad usare questo mezzo, circa tre anni fa, non si è fatto certo impietosire, prendendo i miei dati su un semplice blocco notes. Dura lex, sed lex!! Non mi è stata rilasciata alcuna ricevuta, nè per i dati raccolti, nè per il biglietto che si è trattenuto per non farmene pagare un ulteriore. Che grande cuore!!Mi son chiesto allora: perchè non chiedere i danni per il disservizio che ho subito il giorno precedente, quando la corriera non è proprio passata?. Perchè dovremmo essere sempre noi a pagare, anche quando sbagliamo in buonafede e pure quando sbagliano gli altri?


Loro per caso, hanno solo diritti o anche doveri da rispettare? Ho deciso quindi di richiedere all'amministrazione tramite A.R., l' indennizzo da me ritenuto equo e calcolato in base al tempo perso fra l'attesa e l'inizio della mia attività, oltre i costi chilometrici del mezzo da me usato, in base alle tabelle ACI. Aggiungo che ho anche dovuto cercare per strada, prendendolo al volo, un conoscente il quale povero, aveva percorso di corsa quasi due chilometri con la speranza di prendere in corsa , chissà quale mezzo. Mia moglie quel giorno aveva alcuni impegni, anche importanti, che ha dovuto suo malgrado disdire. Essendo in possesso di un'unica auto, la la mia signora ha dovuto avviarsi al lavoro, con mezzi di fortuna.


Non male come casino, e niente in confronto ad un biglietto non obliterato!. Non so come andrà a finire la cosa , anzi lo so bene!. Forse mi risarciranno con un bianco ed un nero o più probabilmente, troveranno una scappatoia burocratica per non farlo. Sanno bene che nessuno si rivolgerà ad un giudice percosì poco, correndo fra l'altro rischi inutili. Il gioco non vale la candela, pensano. Vedremo!. E' solo un problema di principio, un diritto da far valere a tutti i costi, se si vuol raggiungere l'efficenza e la giustizia. Avrei potuto, anzi dovuto per essere certo, chiamare un taxi. Farlo arrivare da Pordenone, visto che nel nostro paese non c'è servizio.


Venti chiolometri di andata e altrettanti per il ritorno. Un costo eccessivo da anticipare, allungando ulteriormente l'attesa ed i tempi d'inizio di attività. Sarebbe stata la prassi più corretta e congeniale in questi casi per ottenere qualcosa. Un sistema che addotterò in futuro, nel caso si dovesse ripetere l'incoveniente. Le proteste ci sono già state, e non solo da parte mia, ora vediamo di fare le cose per bene. Il controllore non ha esibito alcun tesserino di riconoscimento, avrebbe dovuto?, penso di si. Non ha rilasciato alcuna ricevuta, nè per il biglietto sottrattomi, nè per i dati anagrafici richiesti, è tutto corretto?, qualcuno me lo dirà.


Non scrivo ciò che è successo, per fare della pubblicità negativa alla ditta di trasporti, una società pubblico-privata, la quale a quanto pare non naviga in cattive acque, anzi!. Da quel che si sente vorrebbe inserirsi nel business della raccolta differenziata dei rifiuti e il relativo smaltimento, costruendo probabilmente, un nuovo inceneritore ad Aviano. Penso che il suo attivo sia il prodotto delle mie multe! Vi devo dire la verità, sono incavolato perchè queste cose a Mastella e a Rutelli non succedono mai!. Loro possono andare tranquillamente a Monza, in qualità di rappresentanti pubblici, con un aereo di stato ed una spesa di circa 4.000=, 5.000= Euro. Mica male!, per andarsi a godere un gran premio di formula uno!.


Aggiungerò questi costi a quelli delle multe! Capisco che da Roma a Monza non si può andare in corriera, come capisco che costoro abbiano il mio stesso terrore d'incontrare il mio controllore. Una persona educata, rispettoso e ligio ai regolamenti ma un pò distratto, visto che un giorno di sei mesi fa, trovandomi privo di portafoglio e quindi di abbonamento, mi chiese la solita carta d'identità. Non ha pensato povero che in genere la si tiene nel portafoglio! Multa? sì: un biglietto per il disturbo, per grazia ricevuta, visto che avrebbe potuto fare anche di peggio!. Uno smemorato questo ragazzo, ma anche bravo, la forma non faceva una piega, la sua memoria sì dato che mi aveva chiesto di esibire lo stesso abbonamento appena due giorni prima; mica un altro!


Vi assicuro, in una corriera di ragazzini che vanno a scuola, io sono l'unico pelato e con 40 anni in più di un sedicenne . Che mi abbia scambito per un liceale? Mah, ma non fa nulla, la raccomandata è partita, la risposta non si sa, intanto Andreotti afferma che il peccato commesso dai nostri dipendenti- amministratori, come dice Grillo, è un peccato veniale. In fondo, se avessero preso un normale aereo di linea, avrebbero fatto risparmiare solo un pò di soldi al nostro paese!. Ma non ci fu scandalo, ricorda, nemmeno quando Craxi, con un aereo della repubblica Italiana, si recò in Cina accompagnato da un centinaio fra parenti e funzionari. Populismo il nostro dicono, misto ad antipolitica.


Tutto normale ha riferito ai giornali Andreotti. In fondo il costo dell'aereo , sarebbe stato lo stesso, che fossero saliti sull'aerbus in due o anche in cento. Vero, ma perchè non ha chiamato anche me?. Io amo la Cina e poi bisogna dire anche un' altra cosa. La vera fortuna dei cinesi è quella di essere in tanti, più di un miliardo. Altrimenti avrebbero preso paura vedendo scendere dalla scaletta dell'aereo blu, quel popò di gente. Sicuramente avrebbero pensato ad una invasione da parte degli italiani, con le conseguenze che possiamo immaginare!


Aspetto con ansia la risposta da parte della direzione delle corriere Blu, sarà un pezzo di carta che userò chissà in che altra maniera.


Italo Surìs

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