lunedì 10 settembre 2007

Friuli: risotto alla pescatora



La laguna di Grado da Wikipedia


10 settembre 2007


Grado è una piccola e bella località marina in Friuli. Al centro di un' isola della laguna, congiunta alla terraferma da un massiccio ponte in legno, è stato edificato il nuovo mercato ittico. Lungo i suoi canali, fanno sfoggio vecchie barche di pescatori con a poppa enormi rastrelli di ferro per la pesca di vongole o mitili vari. Sono barche perlopiù di legno, tinte di azzurro e grigio, attraccate al molo. Non molto distante dal centro, esiste un'oasi marittima per la protezione della fauna e della flora acquatica. Dagli osservatori, si possono vedere , razze, oche selvatiche masurini, che in tutta tranquillità si muovono fra i canneti a caccia di piccoli pesci di cui cibarsi. L'acqua salmastra costituisce l'habitat ideale per questo genere di animali, e percorsi mimetizzati da alti canneti, permettono al visitatore di vivere questa sensazionale esperienza di bird Watching, nel più assoluto silenzio di pace. E' possibile anche visitare nel contempo, i casoni, mitici ambienti dai tetti spioventi costruiti nel bel mezzo della palude, per far riposare i pescatori o i cacciatori durante le notti d'attesa della bassa marea. Di questo grazioso paese di mare, vi propongo un piatto prelibato:



Il risotto alla Gradese:



Ingredienti per quattro persone:


200 g di calamari
1 spicchio d'aglio
100 g di scampi
500 g di telline
prezzemolo
300 g di riso
30 g di burro
olio d'oliva
sale e pepe

Procedimento:

Pulire l'aglio e rosolarlo in un tegame con due o tre cucchiai di olio d'oliva. Appena prende colore leggermente, toglietelo dalla pentola e aggiungete i calamari lavati completamente e tagliati a striscioline. Unite gli scampie le telline senza valve, aperte quindi precedentemente mettendole per alcuni minuti sul fuoco, in un altro recipiente. Aggiungete il prezzemolo tritato, coprite e fate cuocere a fuoco medio.


Intanto fate cucinare il riso in un recipiente con abbondante acqua, aggiungendovi anche il liquido filtrato delle telline. Quando sarà ben cotto, aggiungete una noce di burro, distribuitelo ancora bollente nei piatti e versate su ogni porzione l'intingolo di pesce, abbellendolo con uno scampo e una foglia di prezzemolo ben lavata.



Buon appetito





Italo Suris








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