lunedì 1 ottobre 2007

Risotto alla zucca


Foto da Fabbri editori


01 ottobre 2007


Inserisco in questa ricetta un'immagine prelevata da una scheda, una vecchia scheda di cucina, invitami per pubblicità. Si riferisce ad un piatto che ho provato a fare in questi periodi usufruendo di un ortaggio spettacolere sotto tutti i punti di vista. Sia per le sue caratteristiche organolettiche, ma anche per il colore invitante che rende i pioatti particolarmente attraenti ma ovviamente anche gustosi.


Parlo e parlerò oer un periodo di tempo della zucca, come vi avevo promesso. Con la zucca in meridione si fa la pasta in settentrione è più facile chi si veda come crema o come risotto, vi descriverò quindi queste due possibilità di cucinarla. Ho notato che in alcunericerche effettuate sul mio blog, hanno cercato come si fa un risotto. Ci sono che sappia diverse maniere ma quelle che io ho personalmente provato sono due, una imparata dalla tradizione locale, molto semplice a farsi, l'altra letta in libri o riviste. Ora di certo non lo ricordo.


Vi propongo per ovvi motivi quella della foto, che in genere faccio senza l'aggiunta di fagioli.



Risotto alla zucca


Preparazione:

Ingredienti per quattro persone:

200 gr di riso vialone nano
400 gr di zucca

100 gr di burro

1 carota

1 costola di sedano

1 rametto di salvia

3-4 foglie di basilico

4 pomodorini perini

4 cucchiai di parmigiano grattuggiato


sale pepe


Preparazione:


Pulite tutte le verdure, la carota, la costa di sedano, le foglie di basilico e tritatele. Levate la buccia alla zucca, svuotatela delle sementi e dei filamenti, tagliatela a fette di circa 1,50 cm. e poi a pezzi regolari. Intanto in una pentola abbastanza capiente fate rosolare in metà burro, aggiungendo, se vi aggrada, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, il trito di aromi. aggiungete dell'acqua bollente o del brodo vegetale in quantità di un litro un litro e mezzo, e aggiungete la salvia.


Tagliate anche i pomodorini, privandoli dei semi, aggiungeteli con la restante zucca nel recipiente. appena le verdure saranno quasi cotte, levatene qualche mestolo o più, in base ai vostri gusti, e passatele nel passaverdure in modo da ottenere una crema che verserete nuovamente nel recipiente. Aggiungete a questo punto il riso e cuocete a fuoco bassissimo per diversi minuti. A metà cottura aggiungete il parmigiano, nei risotti si mette per primo, amalgama e rende gli stessi più saporiti; parole del grande Vissani! Fate asciugare portando afine cottura il riso aumentando la fiamma se necessario. Spegete e qualche minuto prima di servire, mantecatelo all'onda aggiungendo il restante burro e ulteriore formaggio grana.


Buon appetito


Italo Surìs






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