venerdì 5 ottobre 2007

I sigilli nella Mastella

Il Funzionario di corte! ( ogni riferimento è puramente casuale!)

05 ottobre 2007


E' scoppiata la bufera, Mastella si difende a spada tratta, convoca nella sede dell'UDEUR una conferenza stampa e minaccia di sciogliere il CDA della RAI. Ancora arroganza????


E' stato punto nell'orgoglio il guardasigilli sen. Clemente Mastella, si è arrabbiato molto per la trasmissione di Santoro " Anno Zero". Probabilmente si sente perseguitato dalla stampa e dai media. Penso che abbia paura, non vorrei veramente essere nei suoi panni, ma d'altronde chi è famoso deve pagare questo scotto. La sua vita sarà sempre e costantemente monitorata dai giornalisti finquando vorrà stare sotto i riflettori, l'unico problema è che alla luce dei flash, preferisce quella delle stelle. Non ammette critiche al suo operato, l'onorevole Mastella, non vuole che si analizzi la sua vita privata, che si verifichi il suo comportamento. Desidera fare le cose in silenzio, ma come è possibile se si "sbatte", come si dice a Napoli, come un forsennato?


E' dappertutto, e con moglie e figli controlla mezza Campania. Ma anche le sue frequentazioni, e il suo modo di vivere non certo parco, non lo rendono simpatico. Ma che colpa ne ha lui se lo hanno votato tutti? E se sua moglie è Americana e quindi piace?, vuol dire che a Ceppaloni e d'intorni lo amano, è il resto d'Italia che non comprende! E' tutta colpa di Grillo che ha scatenato contro di lui una campagna denigratoria e lo attacca ogni giorno dalle pagine del suo blog.


Ha paura Mastella, lo abbiamo visto sudare in una trasmissione precedente, a Ballarò. Se hanno fatto l'indulto non è certo colpa sua , dice, ma è stata una scelta ponderata di tutto il Governo, condivisa dal parlamento. Una responsabilità collettiva di coloro che hanno votato per il sì. Poi sui veri motivi per cui è stata approvata la legge, ognuno dice la sua. Per un attimo abbiamo rivissuto gli anni della legislatura precedente, un periodo di leggi ad personam, questa è stata l'impressione di molti. Purtroppo per lui il ministero che gli è stato assegnato comporta delle grossissime responsabilità.! E non solo!, è necessario per gestirlo in maniera corretta, conoscere i meccanismi della materia ma sopratutto saper interagire in modo positivo con la magistratura. E qua ho il sentore che il suo carattere non lo aiuti molto.


Il fatto è che a quanto pare nessun governo, presente o passato che sia, ha mai digerito un controllo da parte della stessa. Lo vivono come un' umiliazione, una sottomissione ad una classe che invece vorrebbero fosse da loro gestita. Desiderano, come alcuni giornalisti hanno sottolineato, un riscatto della categoria dai tempi di mani pulite. Ma sanno anche loro che se la magistratura non fosse autonoma, e dipendesse invece dalla volontà dei politici, non avremmo più alcuna possibilità di difesa e la democrazia sarebbe in pericolo più di quanto ormai non lo sia.

Ma il compito della Magistratura e delle varie corti fino al CSM e la corte dei conti, è proprio quello di controllare, compensando con il loro potere l'operato degli amministratori oltre che la legalità delle loro azioni. E forse questo è il compito più impegnativo, più delicato ed importante in una società civile, visto che chi gestisce il potere ha anche la possibilità di commettere illeciti più facilmente e difficilmente perseguibili e individuabili. E a cascata ne risentirebbe tutta la struttura su cui si fonda una sana democrazia. Giustamente, come dice anche Di Pietro, chi non ha nulla da temere, non si lamenta e non va a gridare in giro al lupo al lupo! Se il suo operato è limpido e se come dice non ha scheletri nell'armadio, più di tanto non dovrebbe temere da un magistrato di un paese del sud. Ma lo ha rimosso dall'incarico con un motivo all'apparenza banale o che per lo meno non avrebbe dovuto comportare alcun trasferimento, tantomeno così veloce ed immediato. Tutto ciò crea dubbi e sospetti fra coloro che non credono più nei partiti e nella politica italiana e non.


Non ha comunicato ai superiori il suo operato?, avrà avuto i suoi motivi. Motivi che non sarà in grado di dimostrare, appunto perchè rimosso. Questo è il nocciolo del problema, null'altro!. E' il terzo caso ormai che succede in un anno dall'insediamento della nuova legislatura. Il primo è stato il siluramento o la promozione? del generale della finanza Sapienza da parte di Visco, poi il caso Forleo, ora De Magistris e aggiungiamoci anche un sospetto condono. Stranamente questa volta, Forza Italia, non si è scaldata più di tanto, non ha fatto "ammuinè", confusione in dialetto partenopeo. Probabilmente avrà anch'essa avuto le sue buone motivazioni.


Quindi il vero problema consiste nella perdita di fiducia da parte degli elettori, che non lo vedono fra l'altro come uomo di sinistra. Politicamente infatti dà l'impressione di un opportunista, un bipartisan che gioca al ricatto, un asso pigliatutto, un re su un trono di cartone puntellato dalla stessa maggioranza, per necessità. La gente ormai sa a chi credere e ha capito che la magistratura e la legge rappresentano solo garanzie di equità e quindi anche di politica. Essa nell'immaginario colletivo rappresenta l'ultima risorsa per i deboli, un Roobin Hood con la toga rossa. Il potere della magistratura sta riempiendo quel vuoto che si è creato nel paese, prima che ne approfitti qualcun altro molto più pericoloso!( la Birmania e la violenza criminale fanno scuola)!


E se Mastella è ancora lì, il motivo lo conosciamo tutti, è lo stesso per cui non lo hanno ancora spedito a casa con il beneplacito di tutta la coalizione. La tenuta del Governo e un accordo sottobanco con la minoranza, per fare una nuova legge elettorale e creare i presupposti per la formazione di gruppi contrastanti bilanciati come peso politico ed economico. Poi lui stesso sa già che sarà scaricato definitivamente dagli stessi uomini di potere con cui ora va a braccetto. Il premio per tanta sofferenza? Una first Lady americana nel prossimo governo, di destra o sinistra che sia, tanto tutto fa brodo per chi minaccia ogni cinque minuti la crisi nella maggioranza. Abbiamo le b...lle piene del suo atteggiamento irresponsabile.


Fra l'altro se cadesse il Governo, non ci sarebbe nemmeno il tempo di creare il nuovo Pd consolidandolo e strutturandolo prima delle nuove elezioni. E' un moribondo tenuto in vita con la bombola ad ossigeno, ma è l'unico paziente che paga in quella clinica di lusso chiamata maggioranza. Se se ne va, crolla il palazzo, ed è quello che apparentemente fa credere l'altro re, quello di danari. Con il suo comportamento, il Guardasigilli, ha creato più danni all'immagine della sua coalizione che le bordate della minoranza. Forse non se ne rende conto, ma il suo è anche un problema caratteriale. E' iroso, insofferente e permaloso e ciò non lo aiuta di certo. Fa una vecchia politica, non si è emancipato e la sua immagine ne risente e con essa tutto l'operato del governo stesso.


Una vera bomba ad orologeria, un timer in attività, collegato ad un detonatore pronto a far esplodere il materiale esplosivo rappresentato dai giovani repressi e sfiduciati. BOOOHMMMastella!, è il boato della della folla, ridente e divertita!, un boato di gioiosa felicità.


"Attento Mastella, la gente ha capito, sei un libro aperto per tutti, non ti dà un becco di un quattrino e sei anche un meridionale che non si fa benvolere neppure dalla sua stessa gente. Già perchè ti si sono rivoltate contro, proprio le persone appartenenti alle regioni meridionali, quelle che speravano di liberarsi dal giogo delle magfie e non da un magistrato percepito come un eroe. Non toccate gli eroi alla gente, è una lezione che un politico esperto e navigato dovrebbe conoscere e tu?? che fai?? BOOOOHMMastella.! AH,haa,HA!


"Vedi parlo, anzi scrivo come Grillo, il tuo odiato nemico, quello che ti controlla quasi più di chi l'avrebbe dovuto fare in questi trent'anni di attività politica. Ma mica per sfiducia, no! per responsabilità e senso del dovere. E avresti dovuto dare tu queste direttive a tutti i magistrati e investigatori italiani. Avresti dovuto , invece che baruffare con Di Pietro, ascoltare i suoi consigli, visto che siete tutti nella stessa baracca e tu?, BOOOHMMMMastella. Perchè?????Hai forse paura di un giustizialista, ora di questi sai quanti ce ne sono? a migliaia e tu lo hai capito!!"BOOOHMMMastella!, Ha,Ha,Ha!


"Dai la colpa ai blog, a Beppe Grillo, dici che non sei massone, implicitamente collegando la massoneria al malaffare, e dai la colpa agli altri! Ma và!, a farti.... un esame di coscienza, fatti delle domande e non rispondere, percarità!. In ogni modo nonostante tutto meriti un grazie da parte di tutti noi. Ci hai aiutato a ritrovare l'unità perduta. Hai agevolato i rappresentanti della legge a risvegliare l'orgoglio e la dignità assopita dei magistrati, quelli che vivono per la legalità. In fondo, vedi che anche senza volerlo hai fatto qualcosa di utile per la società? Per un attimo hai unito l'Italia, proprio come fece Garibaldi. Ma quaesta volta sono sbarcati in tremila e tu hai paura vero??BOOOHMMMMMastella!!!,HA,Ha,HA,HA! Ma non temere, non c'è odio in nessuno di quelli che ti contestano, c'è solo il desiderio di quella legalità e autorevolezza che la tua figura, anche volendo, non riesce a trasmettere; mi dispiace, ti giuro mi dispiace veramente!"


Mi scusi S.E.On. Mastella, non ho alcuna intenzione di mancarLe di rispetto, per cui mi rivolgo a Lei come si conviene ad un gentiluomo. La prego, se dovesse per caso leggere questa mia, non se la prenda a male. Il fatto di aver parlato dandole apparentemente del tu, dipende solo da una mia condizione psicologica. Per il semplice motivo che ad un tratto mentre scrivevo, mi sono identificato in Lei per cui ho parlato a me stesso, persona che conosco da parecchio tempo e alla quale posso quindi dare tranquillamente del tu! E' chiaro che il BOOM, non è altro che il boato di felicità della gente, meravigliata e rispettosa per La sua disponibilità e sensibilità dimostrata nella conduzione del Ministero che Lei ha così responsabilmente accettato, pur con la consapevolezza del gravoso impegno a cui sarebbe andato incontro.

Mi hai capito!!!???MaaaaStelllaaaaaaa!


Una piccolissima nota chirificatrice, da wikipedia.org.( voce: Guardasigilli)


La politica di incarichi seguita dall'attuale Ministro, Clemente Mastella, per piazzare suoi uomini di fiducia ai vertici del Ministero è stata aspramente criticata dalla Corte dei conti che ha rifiutato il visto[2] al decreto di nomina di un nuovo direttore generale delle risorse materiali, beni e servizi. Il Ministro ha finora nominato un dirigente di ruolo di seconda fascia alla Direzione dell'Ufficio Speciale Napoli; al Dipartimento Affari di Giustizia, Direzione generale del Contenzioso e dei Diritti Umani, Gianpaolo Nuvoli, già deputato di Forza Italia poi passato al suo partito, l'UDEUR, noto per avere nel 1994 inviato un fax ai giornali in cui dichiarava che avrebbe assistito con soddisfazione all'impiccaggione dell'allora Procuratore della Repubblica di Milano , Borrelli; ed appunto un dirigente dell'INPS a direttore delle risorse materiali, nomina annullata dalla Corte dei conti. Ha poi nominato componente................................................................................................???


Distinti saluti

Italo Surìs

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