domenica 21 ottobre 2007

Il nuovo sbarco di Sicilia

Operazione Husky; Sbarco a Gela


21 ottobre 2007


http://www.beppegrillo.it/2007/10/la_soluzione_fi.html#amico

E' da un pò di tempo che desideravo rispondere ai timori di Eugenio Scalfari, paure espresse nella trasmissione di Fazio " che tempo che fa". In quel frangente hanno parlato delle primarie del costituendo nuovo partito Pd, e della grande partecipazione della gente all'evento. Su ben 3.300.000 persone, hanno votato a favore di Veltroni circa il 62% la percentuale restante è andata per il 24% a Rosy Bindi e il 14% a Letta. Vecchi, giovani disoccupati , extracomunitari e giovanissimi hanno dato fiducia al nascente partito.


Un risultato andato al di là delle previsioni, visto che hanno dimostrato impellente desiderio di votare, anche alcune suore di un convento!. Povere, erano talmente felici di dover essere protagoniste di un evento in Italia considerato epocale, da non accorgersi di fare una gaffe, esponendosi alle critiche di alcuni osservatori politici. Ma ben vengano le suore, i frati, ed i preti nella sinistra Italiana, si avvicinino al popolo più indigente, come ho accennato in alcuni vecchi post. Non è un problema di politica, bensì di equità cristiana.


Se ci fosse, non ci sarebbe bisogno dei politici, mi pare ovvio!. Io non ho potuto votare perchè influenzato, ma il mio voto lo darò al momento giusto, là dove si deve dare, nelle urne per le quasi scontate prossime votazioni, in primavera. Se così fosse, questo Governo andrebbe in vacca senza trarre vantaggio dalle leggi fin'ora attuate, prima fra cui l'equità fiscale ed il ritorno ai parametri di debito pubblico, in linea con le richieste di Bruxelles. Il resto, solo baruffe ed inciuci, oltre allo scandaloso atteggiamento di Mastella, un ministro che tutto dovrebbe fare, fuorchè il guardasigilli. Secondo il mio personale parere è più furbo che scemo,.....capito mi hai?????


Il caso De Magistris ed il suo epilogo ormai scontato, è stato l'ultimo atto perpetrato contro la democrazia, per il tanto agognato controllo della politica sulla Magistratura. Ciò ormai è cosa fatta, come ha detto, anzi ha scritto Marco Travaglio in una lettera inviata a Beppe Grillo che vi giro con il link sopra riportato. Elimina il capo dei ribelli, e la ciurma si dissolve come fumo!. L'hanno fatto con il beneplacito di Prodi e del resto del Parlamento, ma nel silenzio anche del Papa e del Presidente.



Ma questo Scalfari lo doveva sapere, come doveva sapere ciò che si stava preparando per far cadere il Governo. Quello che in termini giuridici lui stesso chiama compravendita di voti, tramite finanziamenti elettorali o promesse di posti di prestigio nel futuro Parlamento. Ormai si conoscono i nomi dei venduti, e anche senza essere politici navigati si possono immaginare, molti di quelli che hanno chiesto e non hanno avuto! Non è certo una novità, quello che ha asserito Scalfari su repubblica di oggi, il paese è infetto e sostenuto da milioni di elettori che appoggiano i potenti a loro volta attuando e soggiacendo a questo sistema antidemocratico e malsano.


Elettori che alla fine per riconoscenza e come credito, pretendono di guadagnare sulle spalle degli onesti, di quelli che credono che siano i fessi. Non riesco a capacitarmi altrimenti come possa un senatore far cadere un governo di maggioranza, di cui fa parte, per ritrovarsi la volta successiva nelle fila opposte, eletto sempre dallo stesso numero se non da uno maggiore di elettori. Si definiscono centristi per rappresentare l'ago della bilancia, quella bilancia che tutti vogliono riparare ma che nessuno porta ad aggiustare. Una riparazione chiamata legge elettorale a maggioranza assoluta! Ma costoro mi chiedo, fanno gli interessi della comunità tutta, di un colore politico, di una alleanza ben definita o quelli loro e dei loro personali elettori?


Lascio immaginare la risposta, è il metodo che usa la mafia , anzi le mafie che dir si voglia ed i poteri forti per occupare posizioni di potere senza lasciare una reale possibilità di scelta democratica. Il giudice Caponnetto gridò quando anche il giudice Borsellino fu dilaniato da un'auto bomba alla libanese, che tutto era finito. Io e molti altri ormai lo pensano, come pure lo stesso Eugenio Scalfari, di cui tutto si può dire, ma non che sia uno stupido. Chi conosce il sistema sa quale sia il male minore e per lui il male minore era questo Governo.


Ma non solo per lui, anche per coloro che hanno protestato contro il welfare. Un milione di persone scese in piazza pronte a dimostrare il loro malcontento, pur scongiurando i loro rappresentanti di non far cadere il Governo. Ma non conoscono come funzionano le cose, quando uno comanda: alla protesta di uno o di molti rispondono: "tiremm'innanz". Sanno su chi possono contare, hanno le spalle coperte, o da potenziali schegge impazzite dell'esercito vero, o in alcuni possibili casi anche da quello privato. Un esercito subdolo che ha la memoria lunga. Ecco perchè volevo contestare l'affermazione rivolta a Beppe Grillo, in parte vera, che chi cavalca l'onda è costretto a cavalcarla ed è poi difficile poterne scendere.


Sante parole, probabilmente Scalfari era convinto che pure tra contraddizioni e intrighi di palazzo, il nuovo partito sarebbe riuscito, pur marcio al suo interno, a rigenerarsi e a portare l'Italia ad un livello di decente democrazia, senza conflitti devastanti per la nazione. Io da parte mia, pur conscio del pericolo, confido che Grillo potrebbe creare in piena democrazia, i presupposti per una pulizia fra i politici attuali, permettendo un cambio generazionale. Il suo movimento, che fra l'altro cercano di oscurare con la recente proposta di legge sull'editoria, non è altro che una spina nel fianco per i politici assetati di potere e tale deve restare. Perchè, come si è visto nelle prove di coraggio e desensibilizzazione tramite auto convincimento, sui carboni ardenti si corre e non si sta a dormire.


Ora è tutto da vedere, sig Scalfari, e se si avvererà ciò che lei ha previsto, torneremo presto a rivedere sul cavallone un gioioso cavallino marino, che in tutto questo tempo l'onda, non solo non ha smesso di cavalcarla, ma anzi ha creato il maremoto, uno tsunami lungo tutte le coste d'Italia, iniziando dalla Sicilia per finire in Veneto. E come nello sbarco degli alleati in Sicilia nel 45, il voto per il PD diventa per tutti l'unica vera possibilità di arginare la probabile avanzata di una ipotetica pseudo democrazia, creata con l'appoggio dei vecchi e nuovi padroni dell'Italia: i picciotti, un ombelico che ci collega direttamente con la terra della libertà. Io intanto, come dice Eugenio, posso anche starmene tranquillo. In fondo ho l'età per andare in pensione, quindi che sia uno o l'altro a gestire( non governare) l'Italia, più di tanto non mi tange. I miei problemi, come sempre li saprò risolvere. E poi ci sono tante, tante cose interessanti da fare a questo mondo!. Intanto vi saluto proprio come ha fatto il caro Eugenio, cantando:" goodbye my darlin......"

http://it.wikipedia.org/wiki/George_Patton



Italo Surìs

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