giovedì 1 marzo 2007

Devozione



04 marzo 2007

Scrivo sul tardi, voglio illustrarvi uno dei tanti disegni di bicchieri disegnati per una ditta per il cinquantesimo anniversario della sua attività. Ho buttato giù parecchi schizzi, come d'altronde sono abituato a fare. O meglio ero abituato. Chi mi conosce sa che raramente sono costante nelle mie cose e cambio molto spesso tipo d'impegno. L'attuale passione, come avrete capito è il mio blog.

Per osservare meglio il disegno, suggerisco d' ingrandirlo, cliccando sulla foto.

Descrizione emotiva di questo bellissimo bicchiere da me intitolato "Devozione". Esso rappresenta:

Due donne, poste una fronte all'altra, in un abbraccio caloroso e rassicurante. Direi giovanissime amiche che assieme condividono passioni, amori e delusioni, alla ricerca di qualcosa che manca ad ambedue, e che hanno deciso di ricercare assieme, quasi avessero necessità di condividere gli stessi sentimenti per rapportarsi e raccontarsi. In alto sollevano il calice in attesa che si riempia di luce o del nettare dolcissimo rappresentato dalla sensualità e dall'affetto.! Sono pronte a condividere questa esperienza e l'abbraccio fraterno, lo dimostra. Non c'è gelosia, nè competitività, solo complicità e frenetica attesa, evidenziata dalla tensione degli arti. Le coscie ed il busto perfettamente eretti, trasmettono a chi le guarda, lo sforzo spasmodico di una fiduciosa attesa, che terminerà solo allorquando la coppa sarà colma di felicità.

Il bicchiere di cristallo è finemente decorato al bordo , da una striscia dorata. Le donne hanno il corpo seminudo ricoperto da veli che ne avvolgono i seni ed i fianchi, di colore rosa e verde pastello. I capelli sono trasparenti e nella trasparenza si riflette il colore in controluce del nastro dorato che li racchiude sulla nuca. gli altri disordinatamente scendono sul collo sottile, fino alle spalle. Le mani aperte afferrano saldamente il calice e nel contempo sembra che implorino in spasmodica attesa una qualsivoglia divinità, affinchè venga esaudito al più presto il loro desiderio di maternità. Ecco riproporsi l'antico rito propiziatorio delle vergini verso Venere , la dea dell'amore. Rito che inconsciamente si riscontra in ogni gesto ed in ogni sguardo delle giovani donne in età di procreare. E' la maternità ovviamente il passo successivo alla ricerca del partner e questo tema verrà affrontato nel mio prossimo post e raffigurato da altro schizzo in tema.

A presto

Italo Sùris

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