10 Marzo 2007
Avevo quasi finito il post di oggi, quando il computer si è, per un qualche motivo, bloccato. Peccato ne era venuto fuori un buon lavoro. Vediamo di ricordarci il contenuto.
Non sono un cuoco professionista, cucino per diletto e per passione, ho fatto di necessità virtù, e ho iniziato a dilettarmi con i fornelli dopo il matrimonio. I piatti che ho imparato a cucinare sono quelli di tutti i giorni, piatti poveri, quelli per ben capirsi che gustavo da giovane, quando mia madre dovendo far quadrare il bilancio familiare, preparava le pietanze del patrimonio culinario della regione di appartenenza: la Campania.
Eppure, di libri di cucina ne ho a bizzeffe, di Vissani, dell' Artusi, di cucina regionale, nazionale, internazionale, cinese, messicana, etc.
Libri che insegnano a cucinare il pesce, come a fare il pane, altri di sole verdure e di carne, di formaggi. Non mancano le enciclopedie del vino.
Ma come avevo accennato in prefazione, io cucino piatti di tutti i giorni e sono quelli che voglio proporvi. Non salse o fondi allo zenzero o allo zafferano, non mousse di carote e di pollo, nè salami di trota o dentici in vellutata d’asparagi. E neppure cestini di formaggio di malga, ai porcini e al profumo di tartufo bianco.
Ma pasta e fagioli, quella densa in uso a Napoli, quella che si gusta con la cipolla a mò di cucchiaio! Oppure la pasta e patate, con il pomodorino e le scorze di grana ammorbidito durante la cottura.
Dell’altro modo di far cucina, ne avremo tutto il tempo, e lo faremo assieme se lo vorrete. I libri non mancano.
Pasta con le zucchine
Ingredienti:
4 Zucchine medie fresche e sode.
3-4 cucchiai d’olio e.v.o.
sale q.b.
prezzemolo, un ciuffo.
1 peperoncino piccante o pepe.
Formaggio grana.
1 spicchio d’aglio.
Pasta mista, 80 gr. Pro capite.
Preparazione:
Tagliare le zucchine a rondelle, nel frattempo preparare un brodo di verdure. In un’altra pentola a bordi alti, versare l’olio e far soffriggere a fuoco basso l’aglio, aggiungendo il peperoncino piccante.
A questo punto versarvi anche le zucchine, far rosolare per un paio di minuti , versare brodo di verdure a sufficienza e bollente.Versarvi anche la pasta mista.
Far cucinare a fuoco medio, calcolando bene, sia la quantità di brodo, affinché la preparazione non risulti acquosa, sia la cottura dei vari ingredienti. Le zucchine possibilmente devono rimanere croccanti. Alcuni cuociono le verdure in un recipiente separato rispetto alla pasta, e le aggiungono quasi alla fine.
Alcuni minuti prima dal termine, aggiungere prezzemolo tritato e aggiustare di sale.
Avevo quasi finito il post di oggi, quando il computer si è, per un qualche motivo, bloccato. Peccato ne era venuto fuori un buon lavoro. Vediamo di ricordarci il contenuto.
Non sono un cuoco professionista, cucino per diletto e per passione, ho fatto di necessità virtù, e ho iniziato a dilettarmi con i fornelli dopo il matrimonio. I piatti che ho imparato a cucinare sono quelli di tutti i giorni, piatti poveri, quelli per ben capirsi che gustavo da giovane, quando mia madre dovendo far quadrare il bilancio familiare, preparava le pietanze del patrimonio culinario della regione di appartenenza: la Campania.
Eppure, di libri di cucina ne ho a bizzeffe, di Vissani, dell' Artusi, di cucina regionale, nazionale, internazionale, cinese, messicana, etc.
Libri che insegnano a cucinare il pesce, come a fare il pane, altri di sole verdure e di carne, di formaggi. Non mancano le enciclopedie del vino.
Ma come avevo accennato in prefazione, io cucino piatti di tutti i giorni e sono quelli che voglio proporvi. Non salse o fondi allo zenzero o allo zafferano, non mousse di carote e di pollo, nè salami di trota o dentici in vellutata d’asparagi. E neppure cestini di formaggio di malga, ai porcini e al profumo di tartufo bianco.
Ma pasta e fagioli, quella densa in uso a Napoli, quella che si gusta con la cipolla a mò di cucchiaio! Oppure la pasta e patate, con il pomodorino e le scorze di grana ammorbidito durante la cottura.
Dell’altro modo di far cucina, ne avremo tutto il tempo, e lo faremo assieme se lo vorrete. I libri non mancano.
Pasta con le zucchine
Ingredienti:
4 Zucchine medie fresche e sode.
3-4 cucchiai d’olio e.v.o.
sale q.b.
prezzemolo, un ciuffo.
1 peperoncino piccante o pepe.
Formaggio grana.
1 spicchio d’aglio.
Pasta mista, 80 gr. Pro capite.
Preparazione:
Tagliare le zucchine a rondelle, nel frattempo preparare un brodo di verdure. In un’altra pentola a bordi alti, versare l’olio e far soffriggere a fuoco basso l’aglio, aggiungendo il peperoncino piccante.
A questo punto versarvi anche le zucchine, far rosolare per un paio di minuti , versare brodo di verdure a sufficienza e bollente.Versarvi anche la pasta mista.
Far cucinare a fuoco medio, calcolando bene, sia la quantità di brodo, affinché la preparazione non risulti acquosa, sia la cottura dei vari ingredienti. Le zucchine possibilmente devono rimanere croccanti. Alcuni cuociono le verdure in un recipiente separato rispetto alla pasta, e le aggiungono quasi alla fine.
Alcuni minuti prima dal termine, aggiungere prezzemolo tritato e aggiustare di sale.
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