24 marzo 2008
Intrico di rami che si stringono per riscaldarsi dal freddo, oppure che si aggrovigliano sotto la forza del vento che spinge ogni cosa, la solleva, sradica radici nel tempo integrate nel terreno della quotidianità. Oppure groviglio di sentimenti umani, di idee apparentemente confuse che in realtà si rivelano, proprio per questo, motivo il più delle volte chiare. Non c'è chiarezza se prevale il principio d'aver sempre e solo ragione.
La verità la si trova solo attraverso la sofferenza, del corpo e dell'anima, ma sopratutto nella difficile impresa di contrastare le personali aspettative, i propri desideri, le gratificazioni all'io che si traduce in mero egoismo. Ecco alla fine il vero significato d' una foto che non vuol per niente essere perfetta, sotto il profilo puramente tecnico, e che invece intende chiarire quanta confusione ci sia nella mente dell'uomo, confusione che deriva espressamente dalla convinzione di essere l'unico possessore della verità, questo sì vero problema da affrontare con risolutezza.
Groviglio di sentimenti, i più diversi, emozioni fortissime che afferrano il cuore, sconbussolano la mente, cementano il cervello affumicano le idee, groviglio di odio e di amore, di pace e di guerra, di sfruttamento e di carità. Ecco alla fine rappresentato l'essere umano nella sua complessità.
Italo Suris
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