venerdì 13 aprile 2007

Davide e Golia

13 Aprile 2007

...Se non è destra allora è sinistra,.... se non sinistra allora è destra, ma che cos'è la destra , che cosa la sinistra, .. chi mai lo saprà!!! ???, ( aggiungo io)

Già perchè questo post mi è venuto in mente dando un'occhiata distratta alla trasmissione televisiva " anno Zero", condotta da Santoro. Argomento del giorno, il riscatto pagato per la liberazione del giornalista della repubbliaca Mastrogiacomo. Ci risiamo mi direte di nuovo politica, ma quando mai??, io amo scrivere, e si sa quando si scrive bisogna parlare di tutto. Di televisione e di trasmissioni, sia di destra che di sinistra, possibilmente in modo razionale e distaccato attenendosi alla realtà dei fatti. E' difficile lo ammetto, ma si deve provare, anche se già scrivendone, ognuno di noi esprime una propria opinione che potrebbe essere condivisibile fra quattro mura, ma non ovviamente in pubblico. Quello che volevo dire è semplicemente questo: la sinistra sta cambiando atteggiamento, modo di rapportarsi, assomiglia sempre più alla controparte politica, attacca, contrattacca, risponde colpo su colpo, infierisce, si difende; con le stesse armi, con gli stessi mezzi, in una lotta senza esclusione di colpi, all'americana. Si questa è la mia impressione, interessi sicuramente economici li divide e questo è più che normale, grossi lavori attendono di essere dati in concessione o in appalto; la grande velocità, nuovi carceri, nuove abitazioni IACP ; sono anni che l'Italia non intraprende una politica per la famiglia e per il più debole, anni che l'edilizia non è più pubblica. Dai tempi delle case Gescal di lontana memoria probabilmente. (http://italy.indymedia.org/news/2002/10/89743.php)


La costruzione delle stesse permise di dare un colpo di reni all'economia Italiana in difficoltà negli anni sessanta credo. Poi vi è l'energia, quella alternativa, quella tradizionale, quella basata sulle centrali nucleari che stranamente ora è largamente condivisa, mi pare, anche da parte dell'attuale Governo. E le autostrade del mare dove le lasciamo? Il turismo, la cultura il rilancio dei prodotti made in Italy; ce n'è per tutti i gusti. Ben venga! ma che ci sia prosperità per ogni appartenente del gruppo familiare e non solo per i capifamiglia. Bisogna dar atto alla vecchia Democrazia Cristiana che durante la prima repubblica, non sono mai sorte grosse conflittualità fra i partiti. Allora anche i comunisti che erano perennemente in minoranza, furono coinvolti nelle decisioni importanti. Oggi ritengo che chi perda, sia tagliato fuori da importanti decisioni politiche e amministrative . E' questa la battaglia che si svolge, con l'attuale legge elettorale. E' come se una parte degli italiani venisse escluso dal benessere, dalle elezioni. E dovesse aspettare cinque o più anni per ricominciare ad aver voce in capitolo. Così, e solo così, si spiegherebbe il desiderio di tornare in sella. Questo è il nocciolo della questione, un problema di non facile soluzione, ma che con un pò di buona volontà ritengo, possa nel futuro essere appianato. Dov'è finita la sinistra dei tempi passati, quella squattrinata e affamata di ideali, di giustizia, di equità?. Quella che parlava in greco, che si riuniva nei salotti buoni come nelle bettole a parlare di Freud, di Platone , di Macchiavelli, di Giotto del Giorgione o chissà ancora di cosa; di ideali, di pattriotismo, di unità nazionale. Dove è finita l'Italia illuminista, il rinascimento?. Stiamo per caso precipitando nuovamente nel baratro del medioevo, nei secoli bui?? Proprio oggi mi hanno fatto osservare che ormai non vi è più alcuna differenza sostanziale fra i due schieramenti. Quello che dice l'uno, l'altro lo nega, quello che fa l'altro, è sempre sbagliato, ma se rifatto da chi diceva ch'era errato, allora diventa perfetto!. Il popolo non capisce più nulla, il cittadino normale è sconcertato, confuso, disgustato. Questo post non rappresenta altro che un urlo disperato rivolto al mondo politico , con la speranza che venga ascoltato. Davide e Golia; chi è il carnefice, chi la vittima? In un alternarsi di scambio di ruoli, non si capisce. E come al gioco della roulotte di un casinò, una volta vince il rosso e l'altra il nero, così casualmente, solo per un colpo di culo!. Mentre il ceto medio, il popolino, ficca come uno struzzo la testa sotto la sabbia per non vedere, lasciando però che emergano due lunghe orecchie per sentire solo ciò che fa più comodo. Ma che, abbiamo per caso inventato una nuova razza di animale?: lo struzzasino?? Solo il culo resta in bella vista; a disposizione. servo vostro! si diceva in dialetto veneto. Si siamo cambiati anche nella normalità. Uomini imbellettati, che come nel cinquecento nella reggia di Versailles, danzano minuetti, vestiti con abiti in broccato di seta, incipriati e con un neo finto sul volto. Giacche lunghe luccicanti di ricami strette ai fianchi: Il fard scuro sul volto, le sopracciglia modellate in una grottesca espresione di derisione e ilarità. Gesti femminei della mano destra invitano la dama a danzare, mentre lo sguardo si posa sulla generosa scollatura della stessa, anzi più sotto, su quelle enormi palle di carne in bellamostra, che fuoriescono forzatamente dal busto sorretto da stecche e stretto da lacci incrociati dietro la schiena!. Due pseudo testicoli giganti attaccati alla base del collo, in evidenza!. Dov'è il pudore?, dove la grazia delle damigelle del settecento? e delle donne dell'ottocento? Effeminati nei movimenti, proprio come alcuni giovani stanno diventando, per la diminuzione di testosterone. Visi glabri, magri, simili a donne. Ragazzine senza più seno. Ma se dialogassero con le loro nonne o bisnonne, queste farebbero rivivere loro i racconti della propria gioventù, quando fanciulle erano perennemente fidanzate con il soldatino venuto dal sud. Il quale fiero, girava nei nostri paesi con la divisa di panno pesante che sapeva di naftalina. Facevano all'amore nei campi di grano sotto lo sguardo curioso del sole. Altro che seta!, altro che stoffe preziose!. In dotazione avevano anche larghe mutande di cotone grezzo, con la patta chiusa da enormi bottoni. Alla giovane ragazza non serviva faticare molto per raggiungere il suo scopo. In un baleno l'afair era pronto.! Biancheria intima consegnata dall' esercito , che profumava di sapone di marsiglia e che dava a chi la indossasse, l' immagine di uomo virile!. Come gli scozzesi che invidiamo per il Kilt che vestono fieri. O come i Greci con il loro gonellino indossato su bianche calzamaglie. Indumento questo recentemente usato da un militare greco, durante la guardia ad un monumento ai caduti. E che un genio di ragazzo italiano ingita scolastica, ha sollevato in modo blasfemo e irrispettoso per strizzare i co..ni al coetaneo rigido sull'atteni. Il motivo? l'illusione di un'attimo di celebrità, sperando di trasmettere il filmato su un circuito specializzato, in internet. Ma dico io, con tanti testicoli da toccare qui in Italia, proprio in Grecia doveva andare questo benedetto ragazzo?? Meno male che, come nelle più classiche sedute spiritiche, il Greco ha battuto un colpo!. Altrimenti son sicuro, il giovane ragazzo si sarebbe portato a casa due belle palle, come souvenir.

Ragazzi ho finito, mi sono divertito un sacco a stare con voi. Ora vi saluto.






Versailles nell'Ancien régime

[modifica] Luigi XIII e il "castello vecchio"
Nel
1623 Luigi XIII, padre di Luigi XIV, fece costruire in cima ad una collina in mezzo a foreste e paludi, su un terreno acquistato dalla famiglia de Soisy, una modesta residenza di mattoni, pietra e ardesia.




ciao ciao


Italo Sùris

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