lunedì 16 aprile 2007

Un decoltè per un brindisi


16 Aprile 2007

Trovo questo bicchiere, nel suo insieme,raffinato. Non serve ovviamente dire che fa parte della serie: " l'amico di famiglia", Pardon! dei bicchieri per il 50°, da me disegnati. Avrete modo di vederli tutti, ve lo assicuro. Quindi abbiate pazienza, cheprestoaccontenterò le molteplici richieste pervenutami sopratuttoda parte di molte donne; ( mi sento un uomo fortunato!). In genere sono loro che amano questo genere di cose.
Semplice l'idea che ha ispirato questo ulteriore disegno per la realizzazione di questo calice per vino. E' esso unclassico vestito da sera da donna, molto scollato, il quale lascia in evidenza il petto, dando contemporaneamente slancio al collo. Sotto il corpetto che avvolge il busto, mettendo però in evidenza i seni, è indossata una camicetta in lamè costituita da fili dorati intrecciati e lavorati a maglie larghe. Fra le maglie in evidenza il candore della pelle e il seno libero da di muoversi autonomamente in una danza erotica di suggestione orientale. Il fascino nell'insieme, viene evidenziato dal contrasto fra il resto del vestito, che fascia il corpo dalla vita ai piedi, e la parte superiore che invece lascia intravvedere il nudo femminile; reale e naturale abito esistenziale.


L'abito in raso traslucido, anch'esso ovviamente nero, mette in evidenzia la silouette dell'intero corpo armonioso, fino quasi a coprire per intero le sottili caviglie. E' quindi un abito molto elegante da portare con disinvoltura nelle grandi occasioni. Dello stesso, proprio per le caratteristiche estremamente uniche, si consiglierebbe una realizzazione di pochi pezzi numerati.


Italo Sùris

Nessun commento:

pub-9734653329526511