mercoledì 18 luglio 2007

Tutti all'Asinara

18 luglio 2007


Ottima notizia per i bloggisti italiani, il nostro caro Beppe Grillo ci è riuscito. E' un vanto per tutti, anche se ovviamente il merito è prettamente suo, sua la caparbietà, l'intelligenza, la volontà di combattere contro un sistema politico distorto. La notizia : la Corte dei conti si è pronunciata a favore, nei confronti della proposta di legge popolare depositata da Beppe Grillo alla Cassazione, per far si che non vengano più eletti gli amministratori pubblici riconosciuti corrotti e condannati in via definitiva. Ma c'è di più Il procuratore generale Claudio De Rose ha anche aggiunto che costoro devono essere allontanati dal loro incarico. " C'è una domanda da parte del paese di un uso corretto delle risorse pubbliche", ha aggiunto; ma và!! E' una vittoria speriamo concreta di Grillo, a cui faccio i miei complimenti. Certo sono anche preoccupato che in Italia, per arrivare a tanto, si debba aver bisogno di cittadini caparbi e coraggiosi come lui e pochi altri. Anche il procuratore ha dimostrato un gran senso di responsabilità nel prendere tale decisione. Che l'abbia fatto per coscenza, per responsabilità o perchè lascia la toga, poco ha importanza. Ciò che interessa è che la via del cambiamento sia tracciata. Determinante è il fatto che i nostri politici ed i loro referenti, incomincino a sentire la sedia sotto il culo che scotta, quasi fosse una sedia elettrica. Sì perchè i sentimenti che dilagano fra la gente, se non lo abbiamo capito sono questi: paura e rabbia!. Si percepisce nella società un disagio misto a rabbia e frustrazione, che si evidenzia apertamente con il moltiplicarsi di omicidi- suicidi di intere famiglie. Non passa giorno che non se ne sente parlare, e il tutto viene presentato dai mass media come un atto scellerato di un pazzo, di un depresso. Ma la depressione viene se ve ne sono i motivi. Questa è un male che colpisce chi pensa di non riuscire a trovare una risposta ai problemi che gli si presentano dinnanzi, che vede ingigantiti, impossibili da risolvere. E questo perchè è abbandonato a sè stesso, sia dai propri cari, sia dai familiari, ma sopratutto da uno Stato distratto, che non ha ancora trovato il sistema di prendersi cura dei propri figli. Che siano essi; giovani o vecchi, anziani malati e soli o coppie sposate e divorziate, o intere famiglie senza sussistenza. Questi sono i problemi irrisolti che, in un momento di difficoltà economica e di grandi cambiamenti, come appunto l'Italia sta attraversando in questo periodo nero della sua storia repubblicana, possono dar atto a situazioni e conseguenze estreme. E quasi sempre nessuno sa niente , tutto è normale, tutti cadono dalle nuvole. Durante il governo della Thatcher in Inghilterra, allorchè la stessa prese in mano il riassetto economico del paese, privatizzando le ferrovie e chiudendo le miniere di carbone, i suicidi aumentarono a dismisura. Il problema di fondo quindi, non è altro che un fattore di instabilità, di sicurezza, di offuscamento della visuale di un futuro fino a qualche tempo fa discreto per tutti. Ora con l'inflazione e la svalutazione dovuta all'introduzione dell'Euro, con i tassi in aumento dei prestiti bancari, per la mancanza di liquidità nelle famiglie e non ultimo per la precarietà del lavoro giovanile, si è creato un clima di disagio mai avuto negli ultimi decenni. Il Governo fra l'altro non è di buon esempio. E' litigioso, fa e disfa, la corruzione ed il conflitto d'interessi sono ormai dilaganti, mentre all'ordine del giorno sono le denunce e le aperture di nuove inchieste. Non parliamo delle morti giovanili per incidenti causati dall'eccesso di droga e dall'alcool. Il quadro non è certamente allettante. Proprio per questo ritengo che il provvedimento ed il giudizio del procuratore generale, siano, in un momento come questo in cui gli animi sono esacerbati , un atto obbligato anche se ritengo solo formale. Mi sarei aspettato per queste persone una proposta più incisiva, come l'arresto e la richiesta di risarcimento danni, a favore di tutte le vittime che il loro cattivo modo di amministrare, la loro disonestà e il cinico disinteresse, può aver anche indirettamente provocato. Vedasi la proposta di Di Pietro per i responsabili di incidenti automobilistici mortali, che dovessero risultare, ad un esame medico, sotto l'effetto di alcool e di droghe. Per un concetto, in auge nell'applicazione delle leggi dell'antica Roma, si punisce colui che si mette in condizione con il proprio comportamento, di provocare danni a discapito del prossimo anche in un successivo momento. Egli infatti è a conoscenza già a priori delle conseguenze che il suo stato psicofisico alterato potrebbe provocare. Tale esempio calza perfettamente con atti volutamente criminosi perpetrati coscientemente in anticipo, a discapito della società.Ma tant'è su cinque indagati lo 0,0 2% sarà condannato definitivamente entro, si spera, dieci anni di processo. Chi sà se poi, eventualmente condannato in via definitiva, potrà godersi con tranquillità a casa anche la consistente pensione così faticosamente guadagnata da amministratore pubblico. E pensare , come ho detto ieri in un post, che Al Capone, andò in ferie per vent'anni ad Alcatraz per molto, molto meno!







ciao



Margaret Hilda Thatcher, baronessa Thatcher (Grantham, Lincolnshire, Inghilterra, 13 ottobre 1925) è stata un importante personaggio politico, Primo Ministro del Regno Unito (prima e unica donna nel Regno Unito a ricoprire tale carica) dal 1979 al 1990.
Italo Surìs

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