mercoledì 9 aprile 2008

la scheda psicovotiva

08 aprile 2008



Ultime novità da parte del Cavaliere. Oggi se ne è uscito con un'altra delle sue, ha detto apertamente che i PM dovrebbero farsi una visita psichiatrica. Veltroni ovviamente ha cavalcato l'ennesima gaffe dell'ex presidente del consiglio, dichiarando ad un comizio, che un presidente il quale fa di queste affermazioni l'Italia non se lo merita. Eppure sono convinto, che il nostro paese, ormai abbia già provato di tutto ed il peggio dello stesso, per cui non mi meraviglierei che tale affermazione non produca un effetto positivo aggiungendo consensi alla coalizione di destra.


E questo, nonostante tutto ciò che i suoi rappresentanti hanno dichiarato negli ultimi giorni di questa stramba campagna elettorale. Bossi è stato presentato come un futuro possibile ministro che a dir la verità, per la salute che si ritrova, sarebbe al paese più dannoso che utile, almeno sotto l'aspetto economico e per l'eventuale cambiamento generazionale dei nostri futuri amministratori. Poi si è minacciato di accorrere alle armi in caso non si cambiassero le schede volute dalla passata legislatura, in fine si è messo in dubbio l'imparzialità del presidente in carica e poi , tanto per peggiorare le cose, anche quelle del precedente.


Non dimentichiamoci del desiderio di trasferire il parlamento a Napoli, cosa utile se i nostri amministratori si trasformassero in netturbini, un pò meno se occupassero il palazzo Ducale. Ma parlando di gerontologia, se ricordate bene, la destra di Storace avrebbe voluto regalare alla Montalcini un paio di stampelle. Speriamo che si astenghino di proporre ulteriori presenti a chichessia. Ma torniamo al caro Berlusconi che in fondo, se proprio vogliamo analizzare il problerma in modo pacato e serio, tutti i torti non li avrebbe. Intendo dire che visite di carattere attitudinale e psicologiche specifiche, dovrebbero essere di prassi nel settore lavorativo e sopratutto in quello in cui ha molta importanza l'emotività delle persone che ricoprono posti di grande responsabilità.


La pacatezza e l'equilibrio, infatti, sono essenziali per svolgere al meglio il ruolo ricoperto e affidato a ciascuno di noi dalla società stessa. Ovvio che l'importanza di un equilibrio psicofisico è direttamente proporzionale al lavoro che si svolge. Giustamente, ha risposto Di Pietro dell'Italia dei Valori, che forse sarebbe il caso che tale visita la faccia anche chi vuole fare il presidente del consiglio. Già abbiamo avuto in Italia un dittatore, e anche un picconatore. Chissà quante persone fragili potrebbero esserci atutt'ora nel nostro Parlamento. Le turbi mentali non guardano in faccia a nessuno, per cui non è il caso di scandalizzarsi più di tanto. Non vorrei scommetterci, ma probabilmente se le visite per i nostri politici fossero obbligatorie, il voto potrebbe anche diventare un'inutile procedura.


Italo Suris

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