martedì 20 febbraio 2007

Un tuffo fra le pentole






20 febbraio 2007

Indubbiamente sviluppare un proprio hobby, se non serve ad essere felici, aiuta a trovare la serenità. Finalmente si fa qualcosa per sè stessi, si può crescere, migliorare e sorridere nonostante la busta paga sia rimasta pressochè invariata.








A capofitto nei maccheroni



Cambiamo argomento del post odierno, parliamo un po’ di cucina, un hobby non solo al femminile, anzi!!!…….Se le donne fuggono verso l’imprenditoria e la politica, gli uomini furbescamente si appropriano di spazi lasciati liberi e reputati fino a poco tempo di dominio esclusivo delle donne. Ovviamente sbirciando contemporaneamente, sornioni ed con malcelata ironia, l’ascesa verso il successo dei nuovi Dei in gonnella. Ops!…volevo dire in gessato!…. ( va avanti ti che a mi me sarissa da rider!)

E’ il fornello il nuovo hobby e il luogo ove la creatività ha libero sfogo è la cucina. E’è qui che un folto numero di mariti, delusi ed irritati dai troppo frequenti mal di testa delle proprie consorti in carriera ( ma le italiane non sono quelle che in Europa fanno più sesso?…ummmh), sfornano in continuazione piatti su piatti.

C’è ormai chi ha raggiunto livelli quasi professionali, chi ha frequentato corsi per Chef, altri come me si arrabattano fra i quattro o più fornelli. A proposito, vado veloce, mi aspettano le seppie da fare per stasera, assieme ai piselli. Ricetta, che inserirò nel blog nei prossimi giorni.

Per ora accontentatevi di una semplicissima ricetta, un primo molto gustoso e saporito: Pasta all’Arrabbiata”, un piatto, molto veloce da preparare e di difficoltà bassa.


Ecco la mia ricetta!!!



Ingredienti:

1 Cipolla bianca ( al posto dell'aglio )
3 Cucchiai d’olio e.v.o
Pancetta a cubetti q.b.
Peperoncino rosso piccante q.b.
Sale fino q.b.
Pomodoro in scatola a pezzettini
Pasta grossa tipo penne o rigatoni di ottima qualità; 80 gr. a persona
Sale grosso per la pasta
Parmigiano meglio se pecorino
Prezzemolo a chi piace










Procedimento:



In una padella inaderente, far dorare a fiamma bassa, in tre o quattro cucchiai d’olio e.v.o., una cipolla media tagliata a fettine sottilissime. Aggiungere, nell’eventualità, per non farle dorare, un pizzico di sale e un cucchiaio d’acqua.
Nel contempo fate bollire circa due litri d’acqua in una capiente pentola d’acciaio. Ad ebollizione avvenuta aggiungete una manciata di sale grosso e la quantità di pasta desiderata. Mescolate subito e lasciate cucinare.

A questo punto aggiungete alle cipolle ormai diventate traslucide, il peperoncino e i cubetti di pancetta. Lasciate rosolare il tutto finquando gli stessi saranno ammorbiditi, dopodiché li leverete dal fuoco mettendoli al caldo. Alzate la fiamma dopo aver versato nella padella i pezzettini di pomodoro, aggiustate di sale, e lasciate cucinare per circa cinque sei minuti, finché l’acqua in eccesso sarà evaporata.

Ci siamo???…Bene!!….Adesso aggiungete la pancetta precedentemente messa da parte, lasciate sul fuoco altri cinque o sei minuti, aggiustate di sale e se la pasta è cotta, fermatene la cottura spegnendo il fuoco e versando nel recipiente un bicchiere d’acqua.
Scolate, amalgamate ai maccheroni nella pentola due o tre cucchiai di sugo pronto e un po’ di formaggio.

Versate nei piatti il contenuto e su ognuno aggiungete del condimento ed una bella manciata di formaggio grattugiato. Eventualmente guarnite con due foglie di prezzemolo.

Buon appetito!! E tanti saluti




P.S. Se il piatto risulterà gradito, attendo un invito a cena. Altrimenti, non cercate di scoprire il mio indirizzo e-mail.




Italo Suris

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