sabato 24 novembre 2012

Orco o Santo?






Gli accordi segreti o meno segreti fra i vari rappresentanti dei partiti nascenti e quelli delle associazioni ecclesiastiche o vicine al Clero, mi lasciano un po' perplesso.  Capisco che la religione abbia i suoi Dogmi, comprendo che abbia appoggiato sempre la destra o un centro. E' sempre stato dai tempi di Mussolini, anzi da secoli addietro. La sinistra è vista ancora con il fumo negli occhi, ma non da tutti. I preti che frequentano i carcerati, i luoghi dove si respira il nauseabondo odore della miseria, o in cui  si odono grida di dolore strazianti, non possono appoggiare partiti o istituzioni che di ciò sono direttamente o indirettamente colpevoli.

Colpevoli di non aver mai combattuto con efficacia la criminalità, colpevoli di esserne stata, come aggregazione di amministratori corrotti,  un'alleata, una consigliera preziosa, la mente o la lunga mano di intrighi e misteri. Misteri che ancor oggi dopo anni non sono ancora risolti. Già perché nessuno voterebbe mai chi vende le armi a feroci assassini, a bande armate e assoldate da intelligence straniere, finanziate da multinazionali. 

Nessuno mai voterebbe i concussi di mafia, se non coloro che ne sono complici, la temano o ne siano vittime. Oppure chi è portatore di una sottocultura radicata per cui pensa che la mafia o le organizzazioni criminali possano fare gli interessi della popolazione. Ce ne sono molti così, e sono le persone che hanno venduto le loro attività ed i loro beni a costoro. Hanno dato più valore al danaro che alla libertà. L'italiano è nato schiavo vuole essere schiavo e rimanere tale.

Il nostro popolo non ama la democrazia, fa a gara per occupare il posto di chi ci affama, perché ritiene che questo sia il modello vincente. Esso  ama il potere, il danaro, il prestigio, l'apparenza e chi rappresenta tutto ciò, che sia prelato, mafioso politico o quant'altro. Guarda costoro ed in essi si rispecchia gongolandosi. Ma costoro hanno amministrato, finché non sono caduti in disgrazia, questo paese e lo hanno portato in disgrazia. Ora il grande risveglio.

 Anche Di Pietro si è cosparso il capo di cenere, si è guardato attorno e ha trovato il vuoto assoluto. De Magistris "se ci sei per cortesia batti un colpo". "Tu quoque  Donadi, fili mi". Sì, se ne stanno andando tutti, ma proprio tutti, restano soltanto i tesorieri di questo partito dell'etica e della giustizia. Hanno abbandonato, proprio come per la concordia, la barca che fa acqua da tutte le falle, lasciando i passeggeri attoniti e meravigliati. "Ma come....?, ma tu non eri quello di tangentopoli? , l'antagonista onesto di Berlusconi, il moralista vicino alla folla , agli operai?. Ma Antò, possibile che nessuno sapesse, nel tuo enturage?, nessuno di coloro che ora si smarcano e fondano i loro comitati? che i fondi del partito erano gestiti con molta disinvoltura?" Questo ora la gente si chiede, oppure no, non credevano neppure nel nostro caro Molisano.

Ecco signori quale potrebbe essere il ruolo della Chiesa. Quello di  smarcarsi dalla politica mediocre,da tutti costoro,  sciogliersi come cupola ancora sospettata  di sommersi intrighi e affari illeciti, diventare finalmente una forza trainante e di riferimento politico e a sé stante.  Chi dice che la Chiesa non possa essere un riferimento di valori e indichi scelte politiche realiste e condivise?  Una forza che accanto alla Costituzione abbia come riferimento il Vangelo con sguardo attento verso i poveri e verso le classi deboli, non potrebbe far altro che divenire determinante per la soluzione dei nostri problemi.

Papa Wojtila ha lavorato per il suo paese, per la Polonia . Ha sovvenzionato attraverso le casse Dello  Stato Vaticano Solidarnosc, per liberare la sua terra dall'oppressione dei comunisti. Quando cadrà il muro che divide gli italiani? quando un nuovo Papa sgretolerà il muro dell'indifferenza e dell'egoismo?  E' possibile fare ciò alleandosi con Montezemolo, Fini  e personaggi di C.L. Forse gli stessi che hanno dimenticato di rappresentare il popolo e anche la morale e l'etica evangelica?

Io non lo credo come non credo che in Italia ci sia ancora la guerra fredda. Pensate forse  che Vendola possa essere un uomo di Togliatti? o un comunista mangia bambini? Vendola, un uomo che rispetto,  secondo il mio parere non riesce ad avere molti consensi perché ritenuto fragile, un sognatore troppo sensibile e demagogico. Con costui la Chiesa sicuramente non potrà mai allearsi, ma potrebbe appoggiare la sua alleanza, quella allargata al PD, all'UDC  e alle varie correnti e comitati che condividono un radicale cambiamento e bilanciamento della ricchezza . Ecco sarebbe una bella cosa. La Chiesa dimostrerebbe che più dell'IMU, valgono la PACE e lo sviluppo, la fratellanza e la condivisione. 


                                                                             

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