giovedì 17 ottobre 2013

chi legge i miei post se li ritengono interessanti siano almeno solidali con i poveri.







Non seguo più la politica da molto tempo, non ho fiducia in parte dei nostri rappresentanti. Ritengo che il detto aiutati che Dio ti aiuta valga sempre per cui se non ci si rimbocca le maniche e si inizia ad interessarsi coinvolgendo più persone possibili dell'onesta società in un contesto di partecipazione civile, non se ne farà nulla. Intanto da pensionato qualcosa di concreto e da solo per ora sto facendo. Ho deciso di aiutare due famiglie italiane ma di origini Tunisine che vivono a Milano senza reddito. Una composta da madre e due piccole di 6 e 2 anni, il padre è andato a cercare lavoro in Germania. L'altra da una donna di 50 anni senza reddito se non quello che l'assistenza sociale invia per soli 8 mesi che consiste in 250 € mensili. Premetto che il figlio ha subito un trapianto di cuore nel 2006, ha 12 anni e avrebbe dovuto subire un nuovo trapianto a fine settembre. Ma stranamente lo stanno curando per sconfiggere cellule tumorali nel sangue. Questa è l'Italia signori. Una Nazione che si definisce civile e democratica che abbandona le persone nella totale indigenza. Dobbiamo anche dire che la signora in oggetto non ha potuto né lavorare, se non a nero né poter ottenere la cittadinanza italiana pur abitando a Milano sin dal 1980, più di 30 anni. Il motivo? non ha reddito sufficiente. Sembra il cane che si morde la coda un sistema comodo all'italiana per eliminare i derelitti e i deboli , in apparenza.
Bene io intendo aiutarli, mandando ciò che posso e raccogliendo vestitini per le bambine e anche per loro. Questo è l'indirizzo e i dati che potrebbero servire:


Laila Marga 
Via Grigna, 22
20155 MILANO

cell: +39.3275623020

Ma è mia intenzione aiutare chi ne ha bisogno senza guardare né etnia né età ne luogo di residenza nè nazionalità, proprio come ho fatto con la chiesa cattolica di Bekecsaba in Ungheria alla quale ho portato personalmente una cifra cospicua e oggetti di uso comune. Quindi intendo gestire la cosa dal conto che ho creato appositamente per permettere ciò:

Nato come adottiamo Bekecsaba ora cambierà nome " adottiamo  un povero in famiglia " Basta poco, una goccia o il prezzo di una brioche o di un caffè. Ecco i dati.

Banca popolare di Budoia 

conto corrente: 30117216
COD. ABI: 05336
CAB: 65090
IBAN: IT98C0533665090000030117216
COD BIC: BPPNIT2P037


GRazie di cuore 

Fucile Mario

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